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"Con la scomparsa di Giulietta Fibbi, la partigiana "LINA", perdiamo un prezioso punto di riferimento per più generazioni"

Con intensa commozione esprimiamo profondo cordoglio per la scomparsa di GIULIETTA FIBBI, la Partigiana LINA.

La Sua intera vita ha interpretato i valori più nobili della storia democratica italiana. Ricordiamo la bambina che con la Famiglia fu costretta all'esilio per le angherie e le persecuzioni del regime, lavorando come operaia; la giovane internata nel campo di Rieucros, poi reclusa nel carcere di Firenze; la donna componente del Comando generale delle brigate Garibaldi a Milano, attivissima nel promuovere i Gdd, la compagna di Raffaele Pieragostini, fucilato dai fascisti nel 1945, Medaglia d'Oro al Valor Militare per la Resistenza.

Coraggiosa e generosa Lina, forte di una salda fiducia nel futuro, ha continuato nel dopoguerra, da parlamentare e da dirigente sindacale Filtea Cgil, a impegnarsi per la libertà e la solidarietà, dando prova di saper rispondere alle aspettative e alle domande della società, sostenendo e promuovendo con determinazione e passione civile le ragioni dei più deboli e le pari opportunità e dignità per il mondo femminile.

Curiosità intellettuale, integrità e rigore morale uniti alla capacità di ascolto e dialogo hanno fatto di Lei una persona straordinaria, punto di riferimento ed esempio da seguire per più generazioni.

Alla figlia Gianna, alla Famiglia tutta e a quanti Le hanno voluto bene, sentite condoglianze.

La Presidenza e la Segreteria Nazionale ANPI

22 gennaio 2018