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"Salvini si occupi delle vere emergenze invece di perseguitare le minoranze deboli ed emarginate"

Il Ministro dell'Interno è ormai ossessionato dalle minoranze anche se italiane e non si occupa dei veri problemi del Paese. Ne abbiamo conferma dalla circolare n. 16012/110 del 16 luglio 2019 avente come oggetto “Insediamenti di comunità Rom, Sinti e Caminanti” a firma proprio del Ministro, il cui obiettivo è un censimento degli insediamenti su base etnica e poi, come più volte da lui dichiarato, la loro distruzione senza alcuna soluzione alternativa. La circolare riguarda solo l'intervento nei confronti di specifiche etnie, fissando così di fatto una illegittima gerarchia fra cittadini italiani, fra l'altro in assenza di strumenti giuridici che consentano l'identificazione del cittadino di etnia rom o sinti o caminanti. Il sacrosanto contrasto all'abusivismo ed all'illegalità non può essere effettuato su base etnica, per la sua natura chiaramente discriminatoria. Nel Paese dove il paesaggio urbano è stato devastato dall'abusivismo edilizio, dove il fatturato delle mafie ha assunto incredibili dimensioni macroeconomiche, dove fascisti nascondono depositi di armi da guerra, dove un'organizzazione neofascista occupa abusivamente un intero stabile nel centro di Roma, l'attenzione del Ministro si rivolge ossessivamente verso minoranze povere ed emarginate, per di più in questo caso individuate su base etnica, con provvedimenti che inevitabilmente peggioreranno le loro già precarie condizioni sociali e aumenteranno l'insicurezza dei cittadini. Servono invece misure che, rispettando le specifiche culture e tradizioni di rom, sinti e caminanti, abbiano come obiettivo una reale inclusione sociale, in rispetto ed in attuazione del disposto dell'articolo 3 della Costituzione. Solo un progetto concreto ed efficace di inclusione garantisce davvero la sicurezza dei cittadini e la civile convivenza.

PRESIDENZA E SEGRETERIA NAZIONALI ANPI

24 luglio 2019