Salta al contenuto principale

Nuovo sito, stesso impegno

Di Michele Urbano

Dopo 10 anni di vita www.anpi.it si rinnova.

Cambia la grafica, nuove sezioni e, ci auguriamo, migliore fruibilità dei suoi contenuti che con pazienza e deteminazione il mio predecessore, Dario Venegoni, a cui rivolgo un sincero grazie, ha saputo raccogliere e sviluppare.

L’Anpi non è nostalgia, al contrario, è impegno civile per il futuro a difesa di quei valori universali che sono la libertà e la democrazia.

Sotto questo profilo nulla cambierà nello spirito del nostro lavoro.

Il sito dell’Anpi continuerà a essere luogo della conoscenza e della memoria. Per non dimenticare e continuare a costruire quell’Italia libera che tanti giovani durante la Resistenza, anche a prezzo della vita, sognavano.

Allo stesso tempo, cercherà di essere ancora meglio “rete” di servizio e centro di identità per i tanti amici che nell’Associazione nazionale partigiani si riconoscono.

Dietro la bandiera dell’Anpi c’è infatti un mondo di donne e uomini che non vogliono dimenticare e che non hanno nessuna voglia di cedere alle sirene di un revisionismo interessato dietro il quale si celano soprattutto ambizioni di potere.

Uomini e donne – e sempre più giovani – che con tanta voglia di fare e spesso anche tanta allegria, continuano a far circolare nel corpo vivo del Paese gli antidoti più efficaci contro ogni tentativo di ridurre quegli spazi di libertà, sanciti dalla Costituzione, che gli italiani conquistarono con la lotta di liberazione.

Abbiamo solo una piccola ambizione: quella di trasformare questo sito in un luogo di incontro sempre più affollato dove scambiare notizie, esperienze, analisi, culture, idealità, per procedere insieme sulla strada della democrazia. Con l’aiuto di vecchi e nuovi partigiani abbiamo la ragionevole certezza di riuscirci.

Michele Urbano, responsabile sito Anpi nazionale
michele.urbano@anpi.it


Di Giovanni Baldini


Quando, quasi un paio di anni fa, ho cominciato a discutere con Dario Venegoni delle prospettive di anpi.it e della necessità di ricostruirlo dalle fondamenta sono subito emerse due caratteristiche che sono diventate il segno distintivo del nostro lavoro: decisioni prese alla luce del sole e scelte tecniche che fossero eticamente compatibili con i valori dell'ANPI.

In fondo quel che stavamo facendo non era affidare la costruzione del nuovo sito ad una azienda, era l'ANPI stessa che con risorse interne elaborava il rinnovamento della propria presenza sul web.

Per questo motivo abbiamo aperto un gruppo pubblico di discussione, ancora visibile qui, a cui si sono iscritte oltre 80 persone, dove chi ha voluto e potuto ha dato un po' del proprio tempo. In particolare ringrazio Raffaele per le numerose volte in cui ha saputo darmi buoni consigli.

Inoltre abbiamo scelto di appoggiarci su software libero o opensource. È una scelta fondamentale: abbiamo ritenuto che i principi di condivisione e partecipazione sottintesi da questa tipologia di software fossero gli unici in linea coi valori dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

Una terza e ultima cosa: i contenuti del sito nazionale dell'ANPI saranno in massima parte licenziati con le Creative Commons, il che vuol semplicemente dire che li affidiamo a tutti, perché possano essere riusati e diffusi.

Giovanni Baldini, responsabile tecnico sito Anpi nazionale
giovanni.baldini@anpi.it


Di Andrea Liparoto


Nel corso della Conferenza Nazionale di Organizzazione che l’ANPI ha tenuto a Chianciano Terme nel giugno del 2009, tra le varie esigenze emerse ci fu quella del potenziamento degli strumenti di comunicazione a nostra disposizione, in primis il sito che da 10 anni funge da vetrina fondamentale della storia della Resistenza e delle attività dell'Associazione grazie all’impegno generoso e appassionato del nostro “storico” webmaster Dario Venegoni che non smetteremo mai di ringraziare. Oggi, in virtù dell'ottimo lavoro di mesi realizzato da Giovanni Baldini, il sito si presenta con una nuova veste grafica, nuovi contenuti, nuove risorse di efficace funzionalità. Possiamo dire che il passo più importante nella direzione delle linee operative sovraesposte uscite da Chianciano è stato compiuto.

Nell’auspicare che tutta l’Associazione possa trovare in questo rinnovato strumento di comunicazione un valido sostegno al nostro impegno quotidiano, siamo lieti di augurare buon lavoro a Michele Urbano, che sostituirà Dario Venegoni nella gestione del sito.

Saluti resistenti

Andrea Liparoto, responsabile Comunicazione ANPI Nazionale
ufficiostampa@anpi.it

_