Salta al contenuto principale

Franco Maj

Nato a Bergamo nel 1915, deceduto a Bergamo il 12 gennaio 2003, avvocato, simbolo della Resistenza nel Bergamasco.

L’avvocato Franco Maj, è mancato all’età di 88 anni; era considerato un simbolo dell’antifascismo nella provincia di Bergamo. Il legale cattolico era amico di Leopoldo Gasparotto, che durante l’occupazione nazifascista l’aveva messo in contatto con Ferruccio Parri.

Era stato proprio Parri ad incaricare Maj di organizzare nella Bergamasca la Resistenza, impegno che l’avvocato aveva sviluppato sino ai primi giorni del dicembre 1943, quando, a Milano, fu arrestato dai nazisti.

Trasferito a Bergamo e condannato a morte nel marzo del 1944, il legale riuscì a tornare in libertà grazie ad un cavillo giuridico, come è ricordato da Giuseppe Belotti nel volume “I cattolici di Bergamo nella Resistenza”.

Franco Maj nel dopoguerra assolse a molti incarichi pubblici: dal 1965 al 1970 fu assessore provinciale al Bilancio per la Democrazia Cristiana, svolgendo al tempo stesso attività di imprenditore e di membro del Cda della banca “Cariplo”.