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E' scomparso il senatore Gerardo Agostini

È scomparso il senatore Gerardo Agostini, presidente dell'Associazione nazionale fra Mutilati e Invalidi di guerra e della Confederazione tra le Associazioni combattentistiche e partigiane.

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la dolorosa notizia ha inviato un messaggio alla moglie, Fernanda Carrara, in cui ricorda la "personalità di alta levatura umana e morale".
"Egli - ha scritto Napolitano - ha costantemente ispirato il suo nobilissimo ed instancabile impegno prima al servizio delle istituzioni, nel comune di Roma e nel Parlamento della Repubblica, e poi al sostegno di tutti coloro che, in guerra e nella lotta di liberazione hanno sacrificato la propria integrità fisica in nome degli ideali di libertà e di democrazia e per la rifondazione del Paese. Con il senatore Agostini perdo, allo stesso tempo, un punto di riferimento ed un caro amico. In questa tristissima circostanza, tengo ad esprimerle i sentimenti della mia affettuosa vicinanza e della più sincera partecipazione al suo grande dolore".

''Desidero esprimere sentimenti disincero e profondo cordoglio per la scomparsa del senatore Gerardo Agostini, ha dichiarato il Presidente del Senato, Renato Schifani.

Da parte sua il vice presidente del Senato, Vannino Chiti, ha voluto ricordare il ruolo svolto da Agostini "nelle formazioni partigiane del Lazio durante la seconda guerra mondiale e quello al vertice dell'Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra".

"Apprendiamo - si legge in una nota del Comitato nazionale dell'Anpi - con profondo dolore e commozione della scomparsa di Gerardo Agostini, Presidente della Confederazione italiana tra le associazione combattentistiche e partigiane, dell’ANMIG (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra) e dell’ APC (Associazione Partigiani Cristiani).

"Ricordiamo un uomo di grande passione civile e rigore morale, che ha servito per tutta la durata della sua esistenza, con incrollabile senso del dovere e di responsabilità nei confronti del Paese, le Istituzioni Repubblicane. Ricordiamo altresì un grande custode e promotore dei valori dell’Antifascismo e della Resistenza e del loro patrimonio più grande: la Costituzione. Come Presidente della Confederazione, massimo è stato in questo senso il suo impegno anche e specialmente in momenti in cui la stessa sopravvivenza delle Associazioni partigiane è stata messa a repentaglio da politiche economiche grossolane e miopi".

"Gerardo Agostini - conclude la nota - resterà nel cuore di molti come un fratello maggiore che ha saputo indirizzare sulla via retta e proficua dell’onestà e dell’attaccamento ai valori comuni di libertà e democrazia generazioni di italiane e italiani. Giunga alla famiglia, agli stretti collaboratori, alla Confederazione, all’ANMIG e all’APC il cordoglio e la vicinanza affettuosa di tutta l’ANPI".

Per la biografia di Agostini: http://www.anmigcomitatocentrale.com/