Donne e uomini della Resistenza
Nino Bordini
- Caduti
- Emilia-Romagna
Un anno dopo, l'11 settembre del 1944, fu ferito durante uno scontro con i nazifascisti. Era ancora ricoverato nell'infermeria del "Ravenna", quando i tedeschi attaccarono in forze. Bordini ordinò ai suoi compagni feriti, ma in grado di camminare, di mettersi in salvo; lui restò con gli inamovibili e coprì, sparando, la via di fuga degli altri. I tedeschi, che riuscirono a sopraffarlo soltanto quando ebbe terminate le munizioni, trasportarono a Bologna il partigiano gravemente ferito e lo portarono di fronte al plotone d'esecuzione. Nino Bordini accolse la scarica gridando "Viva il Battaglione Ravenna"
25 Luglio 2010