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Armando Isoppo

Nato a Solaro di Lerici (La Spezia) il 17 ottobre 1906, ivi deceduto l'8 febbraio 1981, operaio, sindaco di Lerici alla Liberazione e per due legislature.

Era elettricista nel cantiere navale di Muggiano, alla periferia di La Spezia. Il contatto con il mondo operaio fu determinante per le sue scelte politiche. Nel 1933 faceva già parte del Partito comunista clandestino. Degli scioperi del marzo 1944, contro la guerra e il fascismo, fu uno degli organizzatori. Ricercato dalla polizia dopo il successo della protesta, fu inviato dal CLN sui monti della Lunigiana, partigiano nella brigata “Vanni”. Era poi passato nell’alta Val di Vara, nella brigata Garibaldina “Gramsci”, con il compito di commissario politico. Prima di salire sui monti, Isoppo era stato fra gli organizzatori della tipografia del Partito comunista spezzino; nascosta in un casolare della Rocchetta, una località della Serra di Lerici, la tipografia svolse un importante ruolo nella opposizione al fascismo e nel reclutamento di giovani per la Resistenza. Dopo la Liberazione, Armando Isoppo fu nominato sindaco di Lerici; molto amato dai suoi concittadini, fu confermato nell’incarico per due legislature.

(c.r.)