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Incontro con lo storico Sandi Volk

I campi di Chiesanuova, Arbe, Monigo, Gonars e Visco, i numerosi campi del centro italia, lo stato fascista italiano si è avvalso di diversi strumenti e luoghi per imprigionare, segregare e deportare popolazioni straniere, oppositori politici, ebrei, omosessuali e rom. Dai campi di concentramento per i civili sloveni e croati, a quelli dove furono deportati migliaia di eritrei, etiopi e libici, dalle località di internamento per ebrei stranieri, fino ai luoghi di confino per oppositori politici.

L'ANPI Sezione Mandamentale di Vittorio Veneto “Divisione Garibaldi Nino Nannetti” organizza per la Giornata della Memoria

SABATO 26 GENNAIO 2013 - ore 15,00

presso la Biblioteca Civica di Vittorio Veneto (P.zza Giovanni Paolo I, 73)

un incontro con lo storico triestino

Sandi Volk

che si occupa di storia contemporanea della Venezia Giulia, in particolare di Trieste e della storia degli sloveni della regione. Ha svolto ricerca sulla nascita del movimento operaio sloveno a Trieste, sul movimento nazionale sloveno nel periodo precedente alla prima guerra mondiale, sulla seconda guerra mondiale nella memoria degli sloveni di Trieste e sulla storia del lager nazista della Risiera di San Sabba. Ha lavorato e collaborato con numerosi istituti e musei italiani e sloveni, tra cui l’Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione nel Friuli-Venezia Giulia di Trieste. È inoltre membro della Commissione consultiva del Comune di Trieste per il Civico Museo della Risiera di San Sabba-Monumento nazionale. Oltre a numerosi saggi e articoli, in italiano e sloveno, sul problema degli esuli istriani e dalmati ha già pubblicato anche due libri, sul tema dell’esodo delle popolazioni dalmate ed istriane nel dopoguerra.