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Proposta Anpi: un tavolo tecnico allargato per il recupero del monumento di Ventotene

Sabato 30 gennaio, in occasione della visita al reclusorio di Santo Stefano e a Ventotene del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, del ministro ai Beni culturali, Dario Franceschini e del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l'ANPI di Latina, unitamente all'Associazione nazionale, ribadisce il proprio impegno affinché il monumento dell'isola di Santo Stefano possa al più presto essere ripristinato e così rivivere e restituire memoria alle nuove generazioni.

Il luogo in cui furono rinchiusi padri del Risorgimento e grandi italiani tra i quali: Sandro Pertini, Umberto Terracini, Mauro Scoccimarro, Adele Bei, Rocco Pugliese e tanti altri che seppero lottare contro la dittatura del fascismo, per la libertà e la democrazia, deve divenire un laboratorio di cultura, storia e naturalismo. L'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), come già fatto negli anni scorsi - quando organizzò a Ventotene il raduno di tanti giovani provenienti da tutte le regioni - intende continuare l'opera di sensibilizzazione delle coscienze affinché la democrazia, la pace e l'unione dell'Europa - secondo la felice intuizione di Altiero Spinelli - resti patrimonio ed orientamento per il presente e per il futuro.
A questo fine auspichiamo - si sottolinea in un comunicato diffuso da Francesco Carta, presidente onorario del Comitato provinciale ANPI Latina - il più largo coinvolgimento delle associazioni e di quanti sono interessati a questo progetto alla cui definizione l'ANPI chiede di contribuire partecipando all'apposito “tavolo tecnico” in attesa delle azioni che la presidenza del Consiglio, il ministero dei BenicCulturali e la Regione Lazio intendono realizzare.