Salta al contenuto principale

Presentato il Memoriale della Resistenza Italiana. Franceschini: Un'iniziativa straordinaria

È stato presentato oggi a Roma il Memoriale della Resistenza italiana, promosso dall'ANPI, che contiene oltre 500 video-interviste a partigiane e partigiani per lo più ancora viventi. Il Memoriale sarà a disposizione del pubblico a partire dal 19 aprile sulla piattaforma noipartigiani.it. Saranno visibili le prime 150 videointerviste, successivamente verranno caricate le restanti. Sono intervenuti alla Conferenza stampa di presentazione il Ministro della cultura Dario Franceschini, con un video-messaggio, i curatori del Memoriale, Gad Lerner e Laura Gnocchi, il Presidente nazionale dell'ANPI, Gianfranco Pagliarulo, lo storico Giovanni De Luna e Ivan Pedretti Segretario generale dello Spi-CGIL sindacato che ha fornito un importante contributo alla realizzazione di questo lavoro.

Il Memoriale è un servizio al Paese - ha esordito Pagliarulo – e costituisce il primo mattone del costituendo Museo nazionale della Resistenza di Milano”. “La sua colonna sonora è Bella ciao - ha proseguito – che ancora oggi ha dei nemici. L'On. Paola Frassinetti di Fratelli d'Italia ha recentemente denunciato che in una scuola di Desio si è chiesto agli studenti di cantare proprio Bella ciao. Secondo la Frassinetti in questo modo si degraderebbe la scuola italiana a strumento di propaganda di una parte politica. Se ne facciano una ragione: la parte politica è quella della repubblica e della Costituzione. Come vedete, le scorie della continuità col fascismo ci sono ancora e il Memoriale può svolgere in questo senso una grande funzione di contrasto culturale”. Il Ministro Franceschini, dopo aver ringraziato l'ANPI per questa importante e straordinaria iniziativa che ricorda attivamente “quelle donne e quegli uomini che hanno scelto la strada della costruzione della libertà” ha dichiarato che il Memoriale verrà collegato al Museo nazionale della Resistenza di Milano. Laura Gnocchi ha sottolineato il ruolo fondamentale e faticoso delle donne nella Resistenza “madri e combattenti” e Gad Lerner, da parte sua, ha auspicato che il portale noipartigiani.it sia largamente e frequentemente consultato. Lo storico Giovanni De Luna ha rilevato che “un dato accomuna tutte le video-interviste: le partigiane e i partigiani a più di 90 anni considerano la loro lotta di allora come l'apogeo della propria biografia, il caposaldo”, quindi ha continuato “Quello che ci consegnano è una testimonianza da inserire in un patto di cittadinanza”. Pagliarulo ha concluso informando che l'ANPI ha formalmente messo il Memoriale a disposizione del Ministero dell'Istruzione.

L'UFFICIO STAMPA ANPI

Roma, 16 aprile 2021

Vai al video

Vai al commento del Ministro Dario Franceschini

_