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Titta Cois

Nato a Faedis (Udine) il 1° luglio 1888, fucilato a Villeurbanne (Francia) il 21 agosto 1944.

Antifascista attivo, negli anni della dittatura fu costretto ad emigrare. In Francia militò nell'"Unione popolare", l'organizzazione di sinistra che riuniva i lavoratori dell'emigrazione italiana. Dopo l'invasione tedesca, Titta Cois s'impegnò nella Resistenza francese nel dipartimento del Rodano. Nell'agosto del 1944, l'emigrato italiano cadde nelle mani della polizia. Processato e condannato a morte, Cois fu fucilato dai tedeschi. A Vaulx-en-Velin (Lione), dove aveva abitato, l'amministrazione comunale ha intitolato a Titta Cois una strada ed ha apposto una lapide sulla sua casa.