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Renato Taietti

Nato a Milano il 9 agosto 1926, fucilato dai tedeschi in fuga a Lodi Vecchio (Milano) il 26 aprile 1945.

Abitava a Milano, alla Barona. Nel 1944 aveva cominciato a frequentare antifascisti nel Lodigiano e aveva così maturato la decisione di entrare nella Resistenza. Inquadrato nella 166ma Brigata Garibaldi, il ragazzo, a Liberazione praticamente avvenuta, con una ventina di altri suoi compagni cercò di fermare, in frazione San Bernardo di Lodi Vecchio, una colonna di soldati tedeschi in fuga verso la Svizzera. Catturato dai nazisti fu fucilato sul posto. Renato Taietti è sepolto nel Campo della Gloria al Cimitero maggiore di Milano. Una lapide ne ricorda il sacrificio a Lodi, in Viale Piacenza.

(i.t.)