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Adalgisa Gallarani

Nata a Bologna il 10 maggio 1905, morta a Piacenza il 16 settembre 1944, casalinga.

Aveva aderito negli anni Venti al Partito comunista e quando, nel 1928, era emigrata in Francia con la famiglia era stata spesso incaricata di portare in Italia, in occasione dei suoi viaggi, materiale di propaganda antifascista. Rimpatriata definitivamente nel 1941, la Gallarani fu incaricata dal PCI di trovare un appartamento a Bologna, che servisse da base per l’organizzazione antifascista clandestina. Dopo l’armistizio Adalgisa Gallarani entrò a far parte, col nome di battaglia di “Tosca”, del C.U.M.E.R. (Comando Unico Militare Emilia Romagna). A “Tosca” fu affidato il delicato incarico di tenere i collegamenti tra Bologna e Milano. La giovane donna si trovava in missione a Piacenza quando fu coinvolta in un bombardamento aereo che colpì la città. Trasportata in ospedale mortalmente ferita, non volle dire nemmeno il suo nome, nel timore di compromettere i collegamenti e il lavoro militare che il suo partito le aveva assegnato. “Tosca” morì così, sola tra sconosciuti.

(L.A.Z.V.)