Festa della Repubblica a Cinisello Balsamo

Lunedì 2 giugno ricorre la Festa della Repubblica che come ci ricorda l’articolo 5 della Costituzione, pur promuovendo le autonomie locali, è “una e indivisibile”. Lo scorso anno molti di noi si sono impegnati nella raccolta delle firme per promuovere un referendum che annullasse le disposizioni sulla cosiddetta “autonomia differenziata”. La richiesta è stata bocciata dalla Corte costituzionale, che tuttavia ha riscontrato pesanti profili di incostituzionalità nella suddetta legge che dovrà quindi essere modificata. Contemporaneamente però la Consulta ha accolto le altre richieste di referendum sulle quali saremo chiamati ad esprimerci l’8 e 9 giugno. 
  
Abbiamo perciò pensato di incontrarci proprio il 2 giugno in via Martiri di Fossoli, angolo via Libertà dalle 10.00 alle 19.30 per discutere dei quesiti referendari ed eventualmente per rinnovare l’iscrizione all’ANPI. In quell’occasione esporremo la nostra mostra sui principi fondamentali della Costituzione, la XII disposizione che vieta la ricostituzione del partito fascista e l’articolo 48 che ci ricorda che il voto “è un dovere civico”, checché ne pensino quelli che, anche da ruoli istituzionali, invitano al non voto. 
  
Il 2 giugno di 79 anni fa gli Italiani e, per la prima volta, le Italiane si ammassavano davanti ai seggi per poter finalmente esprimere, dopo vent’anni di dittatura, la loro scelta sulla forma istituzionale dello Stato e per eleggere le donne e gli uomini che dovevano scrivere la nostra Costituzione. Con il loro voto ci hanno consegnato una Repubblica democratica che ci ha garantito la libertà, la pace e i diritti di cittadinanza. Festeggiamo insieme questo giorno e trasmettiamo con convinzione la loro eredità.