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Fuga dalle Casermette

Domenica 21 settembre 2025

Foligno e dintorni,
 
FUGA DALLE CASERMETTE
Iniziative per l'anniversario della grande fuga dei prigionieri antifascisti jugoslavi dal Campo di Concentramento n.64 delle "Casermette" di Colfiorito, 22 settembre 1943

ore 14:15
presso il monumento dei caduti di Collecroce, loc. Collecroce di Nocera Umbra (PG)
– deposizione di fiori
 
ore 14:30 partenza per Colfiorito
– lungo la strada, omaggi floreali a due cippi di caduti contestualmente alla strage del 17 aprile 1944
 
ore 15:00
presso il Memoriale del campo di concentramento di Colfiorito, Via della Rinascita (ex Casermette), loc. Colfiorito di Foligno (PG)
– deposizione di una corona di fiori
– visita guidata al Memoriale a cura del Centro Studi "Olga Lucchi"
 
ore 16:15
presso il bivio di Colfiorito della SS77
– omaggio floreale al cippo dei martiri Consoli e Salvatori
 
ore 16:30
presso il monumento dei caduti di Cesi, loc. Cesi di Serravalle di Chienti (MC)
– deposizione di fiori
 
ore 17:45 
presso il Circolo ARCI "Subasio" (Casa del Popolo "Enrico Berlinguer") via Emiliano Orfini 14, Foligno (PG)

– presiede: Roberto Testa (ANPI Foligno)
– introduzione: Tamara Bellone (Jugocoord, ANPPIA, ideatrice del cortometraggio)
– proiezione del cortometraggio
"IL PASSAGGIO DI AHMET"
(17' - 2025) Quattro uomini non più giovani, amici, si trovano in un'osteria a Belgrado, in Jugoslavia, nel 1999, sotto le bombe della NATO. È l'occasione per ricordare un'altra guerra, quando furono presi prigionieri durante la II Guerra Mondiale dall'esercito italiano di occupazione, e portati nel campo di prigionia di Casermette di Colfiorito, in Umbria, nel 1943. In mille riuscirono a fuggire per poi raggiungere i partigiani italiani o quelli jugoslavi, grazie al sostegno fondamentale dei prigionieri di origine Rom. Ma i ricordi non sono solo tragici e il ricordo della grande fuga li riempie di allegria, anche se intrisa di ironia e tristezza. 
Nato da un'idea di Tamara Bellone, il film racconta una vera storia di resistenza, speranza e libertà. Le atmosfere e le musiche balcaniche che ricordano Kusturica si sposano alla poesia e la leggerezza di "Train de vie".
Regia di Aksinja Bellone. Con: Moni Ovadia, Paolo Messerklinger, Massimo Valz Brenta, Ettore Distasio, Giulio De santi, Niccolò Collivignarelli, Nicola Pensabene e Agostino Rocca.

– interventi di:
Giovanni Simoncelli (ANPPIA, Jugocoord)
Andrea Martocchia (Jugocoord)
Serena Colonna (ANPPIA Nazionale)
Maria Vittoria Cucchiarini (autrice di "Collecroce, il ricordo che sfida il tempo")
– saluti delle altre realtà aderenti:
A. Pacini (PRC Foligno), V. Falasca (Foligno in Comune), L. Ciotti (Circolo Culturale Primomaggio), A. Piccioni (ANPPIA Umbria), R. Zampolini (Officina della Memoria)
– dibattito
– aperitivo a sottoscrizione
 
PROMUOVONO:
Circolo ARCI "Subasio"
Jugocoord (Coord. Naz. per la Jugoslavia ETS)
ANPI Foligno
ANPPIA nazionale
 
ADERISCONO:
ANPPIA Umbria
ANPPIA Torino
ANPI Spello
Ass. Officina della Memoria Foligno
Foligno in Comune
PRC Foligno
Circolo Sinistra Italiana Foligno
Circolo Culturale Primomaggio, Bastia Umbra

Allegati
Locandina (186.57 KB)