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Giornata della Memoria a Bolzano

Sabato 27 gennaio 2024

PER NON DIMENTICARE 
- ore 10 davanti al Muro del Lager (con gli interventi delle istituzioni
e di ANPI) 
- ore 11 presso il Cimitero di Oltrisarco Ricordo degli ebrei
sudtirolesi vittime della Shoah, di Manlio Longon e dei "7 di Gusen"
- ore 11.40 ai binari di Via Pacinotti
- ore 12 in Via Torino 31 dove sarà posta una "Stolpersteine/Pietra
d'inciampo" alla memoria del partigiano Erminio Ferrari 

Saranno, tra l'altro,  inaugurate nuove tabelle e nuove "Stolpersteine"
dedicate ai 7 partigiani del CLN di Bolzano deportati e assassinati a
Mathauen e Gusen

Lunedì 29 gennaio 2024

ore 18:30 - Sala di rappresentanza del Comune 

Vicolo Gumer, 7 - Bolzano

“Una storia tedesca”
Le vite di Erika e Saskia von Brockdorff

Questa storia eccezionale inizia all’ombra della Repubblica di Weimar, prima grande democrazia tedesca, quando la madre, Erika (1911-1943), decise di trasferirsi a Berlino nel 1938 di entrare a fare parte di una rete di antagonisti e resistenti al regime hitleriano, composta da artisti, antifascisti, comunisti e studenti, passata alla storia come “Rote Kapelle”. Nel 1942 Erika venne arrestata, condannata a morte e poi giustiziata per ghigliottina il 13 maggio
1943. 

La vita di Saskia, che al momento della condanna a morte aveva 6 anni,
venne per sempre segnata da quegli eventi e poi ancora dalla storia più
complessa delle Germanie divise. 

Solamente nel 2003 Saskia ha avuto la possibilità di ritrovare una
lettera scrittale dalla madre in punto di morte, documento di
inestimabile valore, che viene letto agli incontri con ragazz* e
student*.

Modera e traduce Tommaso Speccher.