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La forza della memoria

"LA FORZA DELLA MEMORIA" V° Edizione, rassegna realizzata per il GIORNO DELLA MEMORIA 2012, organizzata dall' Associazione La Conta di Milano in collaborazione con la Sezione ANPI Martiri di Viale Tibaldi e con l'Istituto Pedagogico della Resistenza di Milano, che si svolgerà, con ingresso ad offerta libera, giovedì 9 febbraio e giovedì 16, alla CGIL Salone Di Vittorio - Piazza Segesta 4, con ingresso da Via Albertinelli 14 (discesa passo carraio).

PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

Giovedì 9 febbraio 2012 alle 21,00 - Incontro dedicato a " MAUTHAUSEN: IL LAGER DEGLI ITALIANI" con la partecipazione di Giancarlo Restelli, docente e scrittore, che ci parlerà, anche con la proiezione di brevi documentari dell’epoca, del campo di concentramento di Mauthausen e dei suoi sottocampi.

Mauthausen - Campo di concentramento austriaco creato nel 1938 e liberato nel maggio del ’45. Sebbene non si trattasse di un campo di sterminio in senso stretto, circa 95-100.000 dei 200.000 internati vi trovarono la morte a causa delle esecuzioni, del lavoro forzato, delle condizioni di vita disumane, della fame e delle malattie. Nei primi anni di guerra pochi ebrei venivano deportati a Mauthausen; gli internati erano perlopiù detenuti politici, repubblicani spagnoli, soldati spagnoli, soldati sovietici e prigionieri di guerra provenienti da vari paesi europei. Nel 1944 i tedeschi vi trasportarono molti prigionieri ebrei provenienti dai campi di Auschwitz, Plaszòv e Gross-Rosen, e nel ’45 da quelli di Bergen-Belsen, Buchenwald e Dora-Mittelbau, in corso di evacuazione. Dal 1943 arrivarono anche gli italiani dopo l’8 settembre. Il totale fu di 6.615 deportati (con 127 donne). I sopravvissuti furono il 45 per cento. L’alta percentuale degli assassinati fece diventare per molti anni Mauthausen in Italia, prima che Auschwitz assumesse il ruolo che conosciamo nella Shoah, il simbolo degli orrori dei campi di concentramento

Giovedì 16 febbraio 2012 alle ore 21,00 – Spettacolo “LA BALLATA DEI FRATELLI CERVI – PER NON DIMENTICARE” di Ignazio Buttitta con Tano Avanzato, Erminia Terranova e Giovanni Avanzato – Storie, racconti, musiche, canti e brevi filmati dell’epoca per restituire alla memoria una delle pagine più tragiche della guerra partigiana di liberazione.

LA DEI FRATELLI CERVI – PER NON DIMENTICARE” di Ignazio Buttitta. Con questa ballata, Tano Avanzato ed il suo Gruppo presentano uno spettacolo che serve a mantenere vivo il ricordo di sette fratelli, la cui unica vera colpa era stata quella dell'esercizio dell'intelligenza e della ragione.

"Dopo un raccolto ne viene un altro" disse Alcide Cervi (il padre dei sette fratelli) dopo che gli era stata comunicata la morte dei sette figli fucilati dai fascisti il 28 dicembre del 1943.

Quel raccolto a cui si riferiva Papà Cervi oggi siamo noi, che siamo chiamati ad esercitare quell'intelligenza e quella ragione che per molti continua ad essere una grave colpa ma che è l'unico modo che abbiamo per poterci dire uomini liberi.



Due incontridi testimonianze,di conoscenza, dimemoria, di Resistenza, per non dimenticare mai.





IL GIORNO DELLA MEMORIA - Legge 20 luglio 2000 n. 211



Art. 1

La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giornodella Memoria" al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italianadei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte nonchè coloro che, anche incampie schieramenti diversi, si sonoopposti al progetto di sterminio ed al rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto perseguitati.