Pagliarulo: "Il ministro Ben Gvir, noto delinquente razzista e fascista, si è recato nella cella dove sta marcendo da anni il leader palestinese Marwan Barghouti per irriderlo e sbeffeggiarlo. Si è superato ogni limite di umanità e di morale"
"Non bastano le dichiarazioni di Netanyahu sulla realizzazione della Grande Israele con l'occupazione della Cisgiordania e la colonizzazione di Gaza, avviata proprio ieri dall'esercito. Non bastano gli incessanti massacri quotidiani nella Striscia, da tempo diventata una gigantesca fossa comune. Non bastano gli assassinii mirati, ultimo quello del calciatore palestinese Suleirnan al-Obeid. Non basta l'orribile gesto dell'atleta israeliano Ido Peretz che prima della gara ha mimato uno sgozzamento. Non basta, ancora, il recentissimo eccidio di sei giornalisti palestinesi.
Ieri il ministro Ben Gvir, noto delinquente razzista e fascista, si è recato nella cella dove sta marcendo da anni il leader palestinese Marwan Barghouti, oramai in precarie condizioni di salute, per irriderlo e sbeffeggiarlo. Ben Gvir è un vero vigliacco.
Si è superato ogni limite di umanità e di morale. Non è più tempo di vuote parole di condanna. Se l'UE e il governo italiano hanno ancora un briciolo di dignità e di rispetto dei diritti umani, sospendano subito ogni accordo commerciale con Israele, cessino l'import-export di armi, comminino sanzioni al governo israeliano che si sta comportando in modo criminale. E si riconosca finalmente lo Stato di Palestina. Chi non agisce è complice".
Gianfranco Pagliarulo
Presidente nazionale ANPI
16 agosto 2025