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La Provincia di Bologna boccia la proposta di legge Fontana

Anche il Consiglio provinciale di Bologna prende posizione contro l'equiparazione dei partigiani ai repubblichini contenuta nella proposta di legge Fontana (3442).

Questo il testo del documento approvato.

IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI BOLOGNA
Riconosce
e condivide i principi sanciti dalla Costituzione Italiana quali fondamentali diritti e valori della Repubblica Italiana, indispensabili e insostituibili per fondare la Democrazia e la libertà in Italia.
Purtroppo ancora una volta stiamo assistendo ad un vero e proprio assalto alla storia, alla Costituzione e alla resistenza che porto' la libertà e la democrazia dopo un ventennio fascista.
La proposta di legge 3442 approvata di recente in Commissione Difesa della Camera, prevede il riconoscimento giuridico e quindi anche la concessione di contributi finanziari pubblici a tutte,indistintamente, le associazioni combattentistiche e d'arma.
È questo un vergognoso e pericoloso riconoscimento a quelle associazioni che richiamano la loro azione al patriottismo repubblichino, che segue ad un ulteriore tentativo di abolire la XII disposizione transitoria della Costituzione che vieta la riorganizzazione del partito fascista.
Preoccupati per queste ricorrenti iniziative e ricordando il sacrificio di migliaia di donne e uomini per riportare in un paese distrutto dalla ferocia nazifascista, la libertà, la pace e la democrazia.
Ribadiamo l'impegno di tenere sempre alta l'attenzione verso qualunque attacco alla nostra Costituzione, che i nostri padri ci hanno trasmesso a caro prezzo.

Presenti n. 28 Votanti n. 28
Messo ai voti dal Presidente, l'Ordine del Giorno è approvato con voti favorevoli n.20 (DRAGHETTI
BEATRICE, CALIANDRO STEFANO, BARELLI MAURIZIO, BARUFFALDI MARIAGRAZIA, COCCHI
ANNA, COSTA ELENA, DEGLI ESPOSTI EDGARDA, DONINI RAFFAELE, FABBRI MARILENA,
FINELLI RAFFAELE, FUSCO MARIETTA, GNUDI MASSIMO, MAZZANTI GIOVANNI MARIA,
MUSOLESI NADIA, NALDI GIANCARLO, TORCHI EMANUELA, VANNINI DANIELA, ZANIBONI
GABRIELE, PAGNETTI FRANCESCO, VENTURI GIOVANNI), contrari n.2 (FINOTTI LUCA, RUBINI
CLAUDIA), e astenuti n.6 (GUIDOTTI SERGIO, LEPORATI GIOVANNI, MAENZA SALVATORE,
MARZOCCHI ALESSANDRO, SABBIONI GIUSEPPE, RAMBALDI FLORIANO), resi con
strumentazione elettronica.