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Giovanni Carli

Nato ad Asiago (Vicenza) nel 1910, caduto a Sandrigo (Vicenza) il 27 aprile 1945, Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria.

Laureatosi in ingegneria all'Università di Padova, Carli insegnò nel locale Istituto tecnico "Giovanbattista Belzoni". Militante in un movimento cattolico, all'8 settembre 1943 entrò subito nella Resistenza. Inquadrato nella Brigata "Sette Comuni" della Divisione Fiamme verdi "Ortigara", per il suo impegno e per le capacità dimostrate divenne presto commissario politico della Divisione.
Nelle giornate insurrezionali, Giovanni Carli assunse direttamente il comando di un distaccamento che guidò con successo all'attacco di un'autocolonna tedesca. Gli uomini di Carli riuscirono, infatti, a fermare la colonna, ad impossessarsi di una grande quantità di armi e munizioni e a fare un gran numero di prigionieri. Purtroppo, quando i partigiani si apprestavano a puntare su Vicenza per festeggiare la vittoria, furono attaccati da truppe tedesche sopraggiunte di rinforzo. Nel nuovo combattimento il commissario politico della Divisione fu colpito a morte.