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Il 3 dicembre? Parliamo del 25 aprile!

Da piazzale Loreto a Crescenzago si attraversano luoghi, realtà e situazioni più disparate, cariche di quotidianità ma anche di vita e di cultura, così come di contraddizioni e di conflitti. Sicuramente però è innegabile che stiamo parlando di un quartiere popolare milanese, multiculturale e ricco di associazioni; un quartiere che, grazie alla partecipazione attiva dei suoi abitanti, in questi anni ha saputo respingere al mittente ogni tentativo di strumentalizzazione della questione “sicurezza” in senso razzista, dal coprifuoco alla militarizzazione del territorio. Sono davvero tante infatti le associazioni e realtà varie che da anni portano avanti in questa zona attività di chiara ispirazione antirazzista e antifascista, nelle sue molteplici declinazioni;ed è proprio a queste realtà che ci rivolgiamo per poter organizzare assieme il 25 aprile 2013.

L'appuntamento è per il 3 dicembre 2013 alle 21.00 presso il Ligera in via Padova 133.

L’appuntamento del 25 aprile lo vediamo come una tappa importante a cui arrivare attraverso una serie di iniziative più piccole ma molto comunicative, in luoghi aperti e stimolanti del quartiere, cercando di continuare ad attivare quel senso di partecipazione ed autorganizzazione, di socialità e conoscenza che sono gli strumenti principali per battere chi ci vorrebbe tutti a casa davanti alla tv, o nel meccanismo della Milano da bere (e da comprare), oppure al proprio paese con un foglio d’espulsione

In un contesto sociale e politico come quello che stiamo vivendo ci sembra infatti importante riproporre i valori delle solidarietà tra le persone e tra i popoli, dell'accoglienza e della Resistenza.

Inoltre, nonostante attualmente si facciano notare poco, numerose sedi neo-fasciste si affacciano su questo quartiere: da quella di Forza Nuova in piazza Aspromonte, passando per quella di viale Brianza assegnata al gruppo neofascista “Lealtà e Azione” fino al “Centro Identitario” dei sedicenti Volontari Verdi in via Bassano del Grappa; queste ultime due, per giunta, patrimonio pubblico gestito da ALER.

Ci piace lavorare con i giovani e ogni tipo di arte libera e spontanea, con chi tramanda storia e ideali della Resistenza, ma anche con chi produce nuova cultura antifascista; ci piace confrontarci con culture diverse e collaborare con chiunque rivendichi diritti inalienabili per tutti come la dignità, la casa, il premesso di soggiorno, il lavoro, l'istruzione, la sanità. Non ci rivolgiamo a partiti, sindacati e figure istituzionali perché crediamo fortemente nell’autogestione, nella totale orizzontalità decisionale, nella radicalità delle lotte e delle forme espressive.

Speriamo di poter avere a breve un incontro collettivo in quartiere dove conoscerci, confrontarci e proporre possibili iniziative comuni in vista del prossimo 25 aprile.

Partigiani in Ogni Quartiere

Per contatti: poq@inventati.org

poq.noblogs.org