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Progetto degli studenti di Grosseto: "Formiamo i nuovi cittadini"

La Consulta degli studenti di Grosseto ha elaborato un progetto "per la formazione attiva dei nuovi cittadini", che può diventare modello di riferimento nazionale. Non è un caso che l'iniziatiova abbia trovato il consenso dell'Anpi nazionale. Che ha concesso il patrocinio ed ha assicurato che avrebbe sollecitato gli organismi provinciali a prestare la maggiore collaborazione con le locali Consulte degli studenti per la realizzazione concreta dell’iniziativa.
In una lettera inviata ai presidenti dei Comitati Provinciali ANPI, oltre che ai fiduciari e alle sezioni ANPI all’estero, il presidente Carlo Smuraglia si raccomanda "vivamente di cogliere questa occasione per realizzare una fattiva collaborazione con la Consulta e con i
giovani che ad essa aderiscono. Oltretutto, il progetto ha finalità formative e questo coincide perfettamente con i nostri programmi di lavoro".

Ma vediamo più nel dettaglio il progetto messo a punto dalla CPS di Grosseto attraverso ilbando nazionale delle Consulte per l'anno scolastico 2013/2014.

Introduzione
Dato il bando per la presentazione di progetti istituito dal M.I.U.R. che riguarda le Consulte Provinciali e Regionali degli Studenti, la CPS di
Grosseto vista la sua attività del corrente anno scolastico portata avanti con successo, ha intrapreso la stipula di un progetto nell'ambito del bando, che data la sua versatilità, potrà essere messo in atto in rete con le altre CPS presenti sul territorio nazionale. Per questo la sede di Grosseto ha già provvisto al contattare le diverse realtà italiane e renderle partecipi, anche se solo verbalmente, per un'esigenza di
confronto sulle tematiche inerenti. Si è proceduto alla stesura scritta di tale progetto che vuole approfondire tematiche sociali e scolastiche, con l'ausilio delle altre consulte.

Il progetto denominato PROGETTO X sarà strutturato in diverse fasi.

FASE 1
ISTITUZIONE DI UN DIRETTIVO NAZIONALE - Immaginiamo un direttivo nazionale composto da tutor, cioè coloro che negli anni precedenti hanno seguito in prima persona le attività delle CPS e che quest'anno, vedendosi sollevati dall'incarico per ragioni di età, potranno intraprendere un percorso che li vedrà supervisori del progetto.
La nostra scelta è dettata da ragioni di natura scolastica dei vari presidenti di consulta coinvolti che non avranno modo, per ovvi impegni legati allo studio, di seguire costantemente e con il giusto metodo l e at t i v i t à del l e al t r e CPS. I tutor seguiranno contemporaneamente tutte le provincie mettendo a disposizione la propria competenza in materia e coordinando i lavori.
La composizione finale del direttivo nazionale è da rimandarsi a quando saranno rese note tutte le CPS che parteciperanno a tale
progetto, per definire il numero dei membri effettivi. Fino a tale scadenza si fa riferimento a Grosseto ed al suo ufficio di
presidenza per tutte le direttive in materia. I tutor, contattati durante il presente anno scolastico, dovranno incontrarsi nel mese di settembre per stabilire le linee guida nel minor tempo possibile e definire una data di partenza del progetto.

FASE 2
FORMAZIONE E INFORMAZIONE - RAPPRESENTANTI d'istituto e consulta con relativi presidenti.
Data la necessità di avere dei rappresentanti competenti, ci sembra idoneo iniziare il progetto con una scuola di formazione iniziale che
verrà svolta nel luogo di Grosseto, dove saranno invitati tutti i presidenti delle CPS. Oltre all'informazione meramente legata alla rappresentanza studentesca verrà divulgato il progetto nello specifico.
In seguito, le altre CPS guidate dai loro presidenti provinciali, entro e non oltre le vacanze natalizie, dovranno aver svolto nelle proprie sedi le scuole di formazione, per mettere a conoscenza tutti i partecipanti in maniera dettagliata del progetto e svilupparlo in base alle proprie
esigenze territoriali.

FASE 3
INIZIO DEI LAVORI - È stato deciso di suddividere il progetto in 4 grandi tematiche portate avanti dalla CPS in collaborazione con le associazioni che su scala nazionale e territoriale si occupano di queste tematiche:
-MAFIA E LEGALITÀ (Libera; addio pizzo; fondazione Falcone...)
-COSTITUZIONE E IMPORTANZA DEL VOTO (A.N.P.I....)
-ECOLOGIA E SPAZI STUDENTESCHI (Legambiente...)
-RAPPRESENTANZA E ASSOCIAZIONISMO STUDENTESCO (Associazioni del forum).

Si lascia la libertà alle CPS di avere contatti con le associazioni del forum che più si riterranno idonee a seguire le varie aree del progetto in
base alla loro presenza nei territori, purché vengano precedentemente approvate dal direttivo nazionale.
Ogni istituto con i propri rappresentanti di consulta potrà scegliere di optare per una sole tematica, tenendo presente le proprie peculiarità.
Le decisioni dovranno essere rese note alle scuole di formazione di inizio anno, tenendo presente che su tutto il territorio le CPS dovranno
in ogni caso svilupparle tutte.
Tali tematiche dovranno essere sviluppate tra i mesi di Gennaio e Maggio e saranno svolte mediante incontri periodici, mattutini e
pomeridiani invitando esponenti delle associazioni e organizzando iniziative e attività, nella consapevolezza che dovranno essere sfruttate
al meglio le assemblee di istituto che in molti casi mancano di contenuto, ma che sono fondamentali per avere maggiore attenzione da parte degli studenti. Nel caso si presentassero difficoltà organizzative per la messa in atto del progetto, ricordiamo ai ragazzi che, non sono indispensabili incontri periodici ma è fondamentale creare almeno una giornata di confronto sulle tematiche con attività.
Lo scopo di questi micro progetti è quello di elaborare idee che verranno attuate CONCRETAMENTE nelle realtà provinciali e presentate
tramite attività di workshop nell'evento finale.

PROGETTO MAFIA E LEGALITÀ
Il progetto mafia e legalità sarà un fondamentale spunto per sottolineare l'importanza dalla legalità per tutti gli studenti; Le CPS si impegneranno pertanto nel portare avanti l'iniziativa con tutti gli istituti delle province per far capire alla popolazione studentesca il
concetto di Mafia e Antimafia.
Familiarizzare con il concetto di criminalità organizzata, servirà agli studenti per avere le conoscenze per capirla e le forze per combatterla poiché è un male annidato nel nostro Paese che non si ferma al nostro meridione, ma si estende in tutta la penisola; pertanto capire questo fenomeno è indispensabile per tutti i futuri cittadini.
FINALITA’
Sviluppare i temi della legalità e della cittadinanza attiva a 360 gradi in modo innovativo: il progetto, infatti, è pensato per approfondire gli ambiti della legalità e della lotta contro le criminalità organizzate in settori ed ambiti circostanziali. Il progetto si pone l’ambizione di
superare il muro dell’approccio frontale e seminariale, sviluppandosi attraverso gruppi di lavoro ed incontri laboratoriali che coinvolgano gli studenti, dando loro la possibilità di esprimersi, confrontarsi ed operare.
Sapendo che molte provincie d'Italia vivono purtroppo in realtà mafiose e che altrettante hanno svolto attività inerenti l'argomento, il progetto si propone come seminario di continuità e approfondimento ai percorsi già intrapresi negli istituti, ponendosi obbiettivi
concreti per gli anni futuri.

STRUTTURAZIONE DEL PROGETTO
PERIODO - Lo svolgimento del progetto è previsto nel periodo gennaio-maggio.

COLLABORAZIONI - Associazione “LIBERA” e altre scelte in base alle esigenze del territorio, previa approvazione dal direttivo nazionale, con la collaborazione di esperti

– Forze dell’Ordine che possano mettere a disposizione dati statistici e studi sul fenomeno
mafioso sul territorio

– Magistratura

– Ordine dei giornalisti

– Dirigenza Scolastica

– Enti Locali.

Parte integrante del progetto è:
- Partecipazione alla XIX Giornata della Memoria e dell'Impegno di “Libera”.

FASE 1: INDIVIDUAZIONE DEI PERCORSI
In questa fase preliminare saranno convocati un rappresentante di Istituto ed un professore, referente nella scuola, che discuteranno del progetto con i membri della Consulta Provinciale degli Studenti. Ogni scuola sarà libera di scegliere a quali classi rivolgere il progetto sulla base del tema scelto.
Le scuole aderenti potranno prendere spunto dalle seguenti tematiche per il loro percorso, tenendo presente che il tema dovrà in ogni caso essere prima affrontato nella sua interezza e solo successivamente sul piano specifico, i temi sono:
- Territorio: criminalità organizzata, vittime locali, caporalato, racket, contrabbando
- Ecomafie: criminalità e problemi ambientali
- Narcomafie: criminalità e traffico di droga
- Agromafie: criminalità, multinazionali ed alimentazione
- Beni confiscati
- Formazione: indagine sociologica della formazione del fenomeno mafioso e criminale
- Corruzione
- Criminalità, finanza ed economia: mafie transnazionali, rapporto con multinazionali, gestione fiscali.
- Informazione: giornalismo d’inchiesta, libertà di informazione, controllo mediatico.

FASE 2: ATTUAZIONE SEMINARI E LABORATORI
Si lascia ampio spazio alle CPS per l'attuazione dei laboratori con formati e orari che più riterranno consoni. Le CPS nell'ambito del progetto avranno la possibilità di attuare incontri formativi con esperti in co-organizzazione con l'associazione partner. In ogni classe coinvolta dovrà essere realizzato un report delle attività svolte come interventi e commenti degli studenti e studentesse e preparata una documentazione sulle conclusioni e le proposte eventualmente elaborate, tutto corredato di foto scattate durante le attività. Il materiale raccolto dovrà essere inviato al direttivo nazionale entro e non oltre l’1 Maggio 2014.
Per il coinvolgimento degli studenti non partecipanti al progetto è previsto, in caso di assenso dei rappresentanti di istituto, la partecipazione dei relatori di Libera ad assemblee di istituto tematiche.

FASE 3: Partecipazione alla XIX Giornata della Memoria e dell'Impegno di “Libera” e eventuali visite a beni confiscati e campi di lavoro nel nostro Paese.

FASE 4: REALIZZAZIONE DI UNA PUBBLICAZIONE DI DOCUMENTI E TESTIMONIANZE SULL’ESPERIENZA ATTUATA E ALLESTIMENTO MOSTRA.
Data la richiesta di un risultato concreto, proponiamo l'allestimento di una mostra su di un tema concordato con l'associazione partner in un locale pubblico, ed una pubblicazione composta da una sezione esplicativa per ogni singolo tema, foto, commenti personali sui
laboratori svolti e da un’ultima sezione contenente i pensieri dedicati alla giornata nazionale.

FASE 5: PARTECIPAZIONE ALL'EVENTO FINALE A GROSSETO CON ATTIVITÀ DI WORK SHOP

RISULTATI ATTESI
• Educare al senso civico e alla cittadinanza attiva.
• Educare a prestare attenzione ai differenti punti di vista e valori della comunità, sviluppando il pensiero critico.
• Acquisire la consapevolezza della pari dignità sociale e della uguaglianza di tutti i cittadini.
• Comprendere l’importanza del rispetto di regole e valori che costituiscono ogni società civile e comprendere che ci sono diritti ma
anche doveri da rispettare e condividere.
• Conoscere le istituzioni che tutelano il nostro territorio (Carabinieri, Polizia, Vigili Urbani, Vigili del Fuoco, Tribunale,Tribunale dei minori,
Comune, Provincia).
• Avvicinare gli studenti alle istituzioni locali, nazionali ed internazionali.

PROGETTO COSTITUZIONE E IMPORTANZA DEL VOTO
Il progetto costituzione e importanza del voto sarà un'ottima scuola di cittadinanza per tutti gli studenti. Si pone come metodo il confronto generazionale e sarà di fondamentale formazione ed informazione degli studenti su di una tematica di primaria importanza; speriamo che possa essere di aiuto nella formazione degli studenti come soggetti coscienti e attivi della nostra società.

FINALITÀ
Il progetto si pone lo scopo di fornire spunti di confronto generazionali, e fungerà da contenitore nel quale inserire tematiche che spaziano dalla mera conoscenza della Costituzione, alle riforme elettorali e alle leggi, ma anche alla storia della nostra carta costituente, il contesto storico in cui è nata e la formazione dell'assemblea costituente.
La finalità del progetto sarà di formare gli studenti su quello che è accaduto nel nostro Paese e quello che ci ha permesso di affermare la nostra libertà di cittadini, attraverso un escursus storico tra resistenza e diritto. Un percorso a 360 gradi sulla Costituzione "più bella del mondo".

STRUTTURAZIONE DEL PROGETTO
PERIODO: lo svolgimento del progetto è previsto tra i mesi di gennaio-maggio.
COLLABORAZIONI: Associazione A.N.P.I. E altre simili in base alle peculiarità territoriali, previa approvazione del direttivo nazionale, con la disponibilità di esperti - costituzionalisti - magistratura - professori - partigiani - militanti - istituzioni e enti locali.
Parte integrante del progetto è la partecipazione alla manifestazione per la festa nazionale del 25 aprile e a quella del 2 giugno, territoriali o nazionali.


FASE 1: INDIVIDUAZIONE DEI PERCORSI
In questa fase preliminare saranno convocati un rappresentante di Istituto ed un professore, referente nella scuola, che discuteranno del progetto con i membri della Consulta Provinciale degli Studenti. Ogni scuola sarà libera di scegliere a quali classi rivolgere il progetto sulla base del tema scelto.
Il percorso formativo su questa area tematica dovrà avvenire trattando temi di diritto, allacciati in modo indissolubile a temi storici, riguardanti la Costituzione e le leggi legate al senso civico e al diritto voto, inserite in un contesto storico-culturale che ripercorra la storia
d'Italia dallo stato totalitario alla stesura della Costituzione e i primi passi della nostra Repubblica. Il fine è quello di sviluppare negli studenti una consapevolezza sull'importanza delle libertà individuali e delle scelte, approfondendo le tematiche di cittadinanza attiva e
diritti e doveri del cittadino.

FASE 2: ATTUAZIONE SEMINARI E LABORATORI
Si lascia ampio spazio alle CPS per l'attuazione dei laboratori con formati e orari che più si riterranno consoni. Le CPS nell'ambito del progetto avranno la possibilità di attuare incontri formativi con esperti in co-organizzazione con l'associazione partner. In ogni classe coinvolta dovrà essere realizzato un report delle attività svolte come interventi e commenti degli studenti e studentesse e preparata una documentazione sulle conclusioni e le proposte eventualmente elaborate, tutto corredato di foto scattate durante le attività. Il
materiale raccolto dovrà essere inviato al direttivo nazionale entro e non oltre l’1 Maggio 2014.
Per il coinvolgimento degli studenti non partecipanti al progetto è previsto, in caso di assenso dei rappresentanti di istituto, la partecipazione dei relatori di A.N.P.I e altre simili ad assemblee di istituto tematiche.

FASE 3: Partecipazione a eventi organizzati in occasione delle feste del 25 Aprile e 2 giugno, nazionali o territoriali.
Si tende ad incentivare la partecipazione attiva, cercando di ritagliarsi uno spazio all'interno delle manifestazioni territoriali, anche in co-organizzazione. Data la richiesta di concretezza del progetto sarebbe ottimo organizzare, sempre in occasione di quelle festività, una mostra che possa contenere le testimonianze degli studenti e del materiale informativo, in modo tale da ampliare il più possibile il bacino di
utenze del progetto, agendo insieme agli enti locali e alle associazioni partner.

FASE 4: PARTECIPAZIONE ALL'EVENTO FINALE A GROSSETO CON ATTIVITÀ DI WORK SHOP
RISULTATI ATTESI
• Educare al senso civico e alla cittadinanza attiva.
• Educare a prestare attenzione ai differenti punti di vista e valori della comunità, sviluppando il pensiero critico.
• Acquisire la consapevolezza della pari dignità sociale e della uguaglianza di tutti i cittadini.
• Comprendere l’importanza del rispetto di regole e valori che costituiscono ogni società civile, diritti e doveri del cittadino.
• Conoscere le istituzioni che tutelano il nostro territorio (Carabinieri, Polizia, Vigili Urbani, Vigili del Fuoco, Tribunale,Tribunale dei minori, Comune, Provincia).
• Avvicinare gli studenti alle istituzioni locali, nazionali ed internazionali.
• Conoscenza della costituzione
• Memoria storica

PROGETTO ECO-SOSTENIBILITÀ E SPAZI STUDENTESCHI
Questo progetto si prefigge lo scopo di valorizzare e rivalutare gli spazi utilizzati dagli studenti, ponendo l'attenzione sulla sostenibilità, l'ambiente e gli spazi verdi, dando modo agli alunni di conoscere le nuove tecnologie ecosostenibili, i green-jobs e creando una consapevolezza sulle forme di rispetto dell'ambiente, dentro e fuori gli spazi scolastici.
Attraverso la partecipazione attiva e la collaborazione con enti e associazioni si arriverà ad una completa rivisitazione degli spazi verdi e degli spazi aggregativi presenti nelle province.

STRUTTURAZIONE DEL PROGETTO
Periodo di attuazione: gennaio-maggio
Collaborazioni: Legambiente e altre simili in base alle peculiarità del territorio, previa approvazione del direttivo nazionale.

FASE 1: INDIVIDUAZIONE DEI PERCORSI
In questa fase preliminare saranno convocati un rappresentante di Istituto ed un professore, referente nella scuola, che discuteranno del progetto con i membri della Consulta Provinciale degli Studenti. Ogni scuola sarà libera di scegliere a quali classi rivolgere il progetto sulla base del tema scelto.
Per l'attuazione del progetto si potranno individuare diversi settori di azione tra la semplice pulizia degli spazi verdi all'effettiva messa in atto della raccolta differenziata.
Lasciando libero spazio alle CPS si ricorda di affrontare il tema in tutte le sue sfaccettature e in tutti i rami di applicazione come:
• Green jobs
• Energie rinnovabili
• Trasporti sostenibili
• Tecnologie ecologiche
• Raccolta differenziata
• Smaltimento rifiuti

FASE 2: ATTUAZIONE SEMINARI E LABORATORI
Si lascia ampio spazio alle CPS per l'attuazione dei laboratori con formati e orari che più riterranno consoni. Le CPS nell'ambito del progetto avranno la possibilità di attuare incontri formativi con esperti in co-organizzazione con l'associazione partner. In ogni classe coinvolta dovrà essere realizzato un report delle attività svolte, come interventi e commenti degli studenti e studentesse, e preparata una documentazione sulle conclusioni e le proposte eventualmente elaborate, tutto corredato di foto scattate durante le attività. Il materiale raccolto dovrà essere inviato al direttivo nazionale entro e non oltre il 1 Maggio 2014.
Per l'attuazione dello scopo del progetto possono essere attuate tutte quelle attività ed iniziative che diano nuova vita agli spazi verdi frequentati dagli studenti, come per esempio la rivalutazione dello spazi degli Istituti con murales per rendere meno asettici gli ambienti
di studio, previa richiesta agli enti locali. (Per altri spunti leggere l'esempio di Grosseto).

FASE 3: PARTECIPAZIONE ALL'EVENTO FINALE A GROSSETO CON ATTIVITÀ DI WORK SHOP
RISULTATI ATTESI
• Incentivazione degli spazi verdi
• Rivalutazione degli spazi studenteschi
• Innovazione degli ambienti scolastici
• Educazione al senso civico
• Istruzione sull'ecologia
• Informazione sullo sviluppo sostenibile.

PROGETTO RAPPRESENTANZA E ASSOCIAZIONISMO STUDENTESCO
Il progetto è nato dalla necessitá di mettere a confronto gli studenti con i sindacati studenteschi e le associazioni che si occupano della salvaguardia dei diritti degli alunni, ponendo l'accento sulle tematiche principali quali la rappresentanza, le legge sul diritto allo studio, il wellfare studentesco e tutti gli interessi sollevati dagli studenti in merito.

STRUTTURAZIONE DEL PROGETTO
Periodo di tempo per attuazione del progetto: tra gennaio e maggio.
Collaborazioni: Rete degli Studenti Medi, Unione degli Studenti, e altre associazioni del Forum Nazionale delle Associazioni.

FASE 1: INDIVIDUAZIONE DEI PERCORSI
In questa fase preliminare saranno convocati un rappresentante di Istituto ed un professore, referente nella scuola, che discuteranno del progetto con i membri della Consulta Provinciale degli Studenti. Ogni scuola sarà libera di scegliere a quali classi rivolgere il progetto sulla base del tema scelto.
Attraverso incontri e assemblee d'istituto gli studenti saranno al centro di un confronto circolare con il mondo associazionistico, lasciando libero spazio alle CPS sull'attuazione di questo tema si richiede di affrontare in maniera più dettagliata lo Statuto degli Studenti e delle Studentesse, spesso sconosciuto.

FASE 2: ATTUAZIONE SEMINARI E LABORATORI
Si lascia ampio spazio alle CPS per l'attuazione dei laboratori con formati e orari che più riterranno consoni. Le CPS nell'ambito del progetto avranno la possibilità di attuare incontri formativi con esperti in co-organizzazione con l'associazione partner. In ogni classe coinvolta dovrà essere realizzato un report delle attività svolte con le documentazioni prodotte, come una raccolta con interventi e commenti degli studenti e studentesse, e preparata una documentazione sulle conclusioni e le proposte eventualmente elaborate, tutto corredato di foto scattate durante le attività. Il materiale raccolto dovrà essere inviato al direttivo nazionale entro e non oltre il 1 Maggio 2014.
I laboratori si dovranno articolare attraverso il dibattito formativo sul movimento studentesco, concentrandosi principalmente sulle leggi che regolano le attività degli studenti all'interno dello spazio scolastico, legate sopratutto alla rappresentanza ed al
ruolo che questi soggetti ricoprono nella nostra società.

FASE 3: PARTECIPAZIONE ALL'EVENTO FINALE A GROSSETO CON ATTIVITÀ DI WORK SHOP
RISULTATI ATTESI
• Istruzione sul diritto allo studio
• Conoscenza della rappresentanza studentesca
• Conoscenza delle leggi riguardanti gli studenti
• Educazione al senso di partecipazione attiva
• Formazione rappresentanza
• Ampliamento tematico delle assemblee studentesche
• Conoscenza corrette tecniche di rappresentanza
• Conoscenza storia movimento studentesco.

Esempio concreto su progetto X della CPS di Grosseto:
A Grosseto dopo la due giorni di formazione ad inizio anno, porteremo avanti con tutti gli istituti un progetto di valorizzazione degli spazi aperti nelle scuole. Partendo con un incontro con Legambiente e Progetto Cittadella (associazione che si occupa di questi temi a Grosseto),
organizzeremo squadre di tutti gli Istituti che, a rotazione settimanale, puliranno gli spazi aperti, organizzando con il nostro Istituto Agrario
interventi di potatura delle siepi e simili. Attraverso una serie di incontri sensibilizzeremo gli studenti sul tema e l'importanza della raccolta
differenziata e provvederemo affinché tutti gli istituti operino in maniera corretta, ed acquistino gli appositi secchi per il riciclaggio.
Organizzeremo seminari sui "green jobs" e sullo sviluppo sostenibile al fine di creare una consapevolezza diffusa negli studenti di tutti gli istituti superiori. La CPS si sta già occupando delle autorizzazioni per ridipingere le pareti esterne di tutti gli edifici scolastici con dei murales, pensati e creati da associazioni culturali che si occupano di "graffitaggio" e pittura creativa.
Per quanto riguarda le altre tre aree del progetto, è nostra intenzione strutturare, negli istituti che si occuperanno con LIBERA di mafia e
legalità, vari incontri nelle assemblee d'istituto; gruppi di studio per approfondire questa tematica; iniziative volte alla partecipazione alla
manifestazione nazionale in ricordo delle vittime di mafia; varie mostre e eventi culturali riguardanti la lotta attiva alla mafia.
Per gli istituti che si occuperanno di costituzione e importanza del voto con l'A.N.P.I., progetto già portato avanti nel presente anno scolastico, organizzeremo un seminario della durata di tutto l'anno scolastico aventi al centro la conoscenza della Costituzione e delle sue radici riprendendo cenni storici e attualizzandone il concetto. Sarà nostra prerogativa far comprendere l'importanza del voto, anche attraverso incontri nelle assemblee di istituto e nelle singole classi con componenti dei direttivi comunali e provinciali dell'A.N.P.I. eche
possano fornirci testimonianze dirette e concrete sulla lotta partigiana e sulla Resistenza. Crediamo che sia di fondamentale importanza la
presenza di esperti costituzionalisti, che potranno fornirci, grazie alle loro competenze, materiale altamente formativo su questo tema.
Questo percorso porterà alla partecipazione attiva agli eventi del Festival Resistente, iniziativa territoriale organizzata dall'ARCI
provinciale di Grosseto, che ha come suo centro le attività legate alla Resistenza e alla partecipazione attiva. In occasione di queste iniziative gli studenti parteciperanno a dei workshop formativi nei giorni immediatamente precedenti al 25 aprile, per completare la loro
formazione ed informazione in materia. Inoltre incoraggeremo la partecipazione alle partecipazione alle manifestazioni territoriali ed ai
festeggiamenti in occasione del 25 aprile, anche per un ulteriore confronto con associazioni ed istituzioni.

Negli istituti che si occuperanno di rappresentanza e associazionismo è nostra prerogativa creare un confronto tra studenti, dive è nostra
intenzione creare una consapevolezza su diritti e doveri degli studenti, in un excursus storico che ripercorra i passi del movimento
studentesco, dalla nascita ai giorni nostri. I temi verranno sviluppati attraverso incontri con le associazioni studentesche presenti nel
territorio, affiancate dallo studente rappresentante che avrà ruolo di tramite tra tutti gli studenti, continuando l'attività anche attraverso
workshop, incontri e assemblee.

FASE 4: EVENTO FINALE
L'evento finale ha il compito di tirare le fila e concretizzare il progetto.
L'evento si svolgerà a partire dalla mattina e crediamo che il giorno più idoneo sia l'ultimo giorno di scuola o il sabato immediatamente
precedente. È nostro desiderio che l'evento si svolga a Grosseto, non solo per il contributo della sua CPS nel progetto, ma sopratutto perla
sua posizione centrale nella nostra penisola.
È richiesta la partecipazione di tutte le CPS con quante più classi degli istituti possibile aderenti al progetto, che dovranno partire per tempo dalle loro sedi al fine di essere a Grosseto per l'inizio dei lavori. Le modalità di viaggio, gli orari, e la capienza massima del luogo saranno definite nel corso dei vari direttivi del prossimo anno. In quanto al pernottamento, sarà compito del direttivo nazionale, provvedere alla ricerca di un luogo di capienza e costo adatti alle esigenze.
L'evento finale dovrà essere diviso in tre parti:
-Incontro con il Ministro per la rendicontazione dell'andamento del progetto, da parte dei presidenti e tutor delle CPS e del direttivo
nazionale con avanzamento varie richieste e confronto.
-Grandi assemblee divise per temi, dove gli alunni che hanno seguito le varie aree del progetto potranno confrontarsi con i compagni di tutta Italia in merito allo svolgimento del progetto.
-Comizio finale con i presidenti di tutte le associazioni delle aree tematiche e grande concerto con un BIG della musica italiana.

Infine sarà organizzata la notte bianca della cultura la sera per tutto il centro storico di Grosseto, con concerti in tutte le piazze, gazebo e
spettacoli culturali.
Per la riuscita del progetto servirà un budget cospicuo, il quale bilancio sarà presentato nel più breve tempo possibile a tutte le CPS. I soldi
come sappiamo proverranno per l'85% dal Ministero e la richiesta riguarderà l'interezza del progetto e comprenderà tutte le CPS
aderenti. Il restante 15% del denaro mancante, dovrà provenire da ogni CPS che autofinanzierà il progetto con le proprie risorse nelle misure stabilite dal bilancio.
I finanziamenti proverranno anche dal Parlamento Regionale degli Studenti, che ci aiuterà nelle spese e nell'offerta didattica del progetto.
Il progetto è aperto e in continuo sviluppo: pensiamo sia un'occasione magnifica per sottolineare la volontà degli studenti di rendersi partecipi e attivi nella vita politica e sociale del nostro Paese.
Nel ringraziarvi, cogliamo l'occasione per sottolineare la nostra disponibilità ad ulteriori chiarimenti come referenti e come ideatori del
progetto.

Alessio Gallotta, Niccolò Cerulli
3809022468 - 3936512526