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Eritrea

Come in altri territori del Corno d'Africa, anche in Eritrea la colonizzazione italiana prende le mosse, a fine Ottocento, da iniziative di tipo commerciale, che velocemente si concretizzano anche da un punto di vista politico. Nel 1889, il trattato di Uccialli tra il Regno d'Italia e l'Impero d'Etiopia riconosce ufficialmente l'Eritrea come colonia italiana, ma tale trattato viene poco tempo dopo denunciato dal contraente etiope e abrogato, nonché sostituito, dal trattato di Addis Abeba del 1896, che riconosce l'indipendenza dell'Etiopia ma al contempo anche la presenza italiana in Eritrea. La colonia eritrea, nella quale viene inviata nel tempo una notevole quantità di coloni, viene utilizzata come base logistica della guerra d'Etiopia. Con la conquista di Addis Abeba, l'Eritrea entra a far parte dell'Africa Orientale Italiana e ne segue le sorte durante la seconda guerra mondiale.